Monday, December 31, 2007

Oroscopo 2008

Ariete

Un 2008 tutto in discesa! Per te , Ariete, l’anno venturo sarò il proseguimento dei successi ottenuti in tutti i campi come è accaduto nel 2007. Grazie, inoltre, all’ appoggio delle persone che ti amano, porterai a Termine ciò che hai cominciato vivendo di rendita.

L’Ariete ha avuto sicuramente un 2007 favorevole poiché i pianeti lenti sono tutti in posizione benevola, il che ha donato un anno nuovo, fresco e fertile.

Non ti sei fermato davanti agli ostacoli e hai affrontato ogni giornata con costante determinazione. Il 2007 si è quindi presentato come un anno ricco di gioia, d’amore e di viaggi, e con la possibilità, se è stata sfruttata di intraprendere viaggi e di approfondire studi ed interessi.

L’aspetto importante è rimanere concentrati sui propri obiettivi perché l’anno è ed è stato propizio, e se avrai ben sfruttato le svariate occasioni che la fine dell'anno ti ha messo dinnanzi non avrai problemi nell’anno successivo a portare a termine i progetti e le iniziative a cui hai dato avvio.

L'oroscopo dell'Ariete prevede che il 2008 si presenta come un anno in cui concludere felicemente e con profitto tutti i programmi iniziati l’anno precedente, e vivere anche di rendita. Nel campo del lavoro, della carriera e dei rapporti sociali sarai attivo e proficuo, non mancheranno quindi le occasioni da prendere e sfruttare al volo senza aspettare tempo. Inoltre, la carica propositiva che ti accompagna in questo periodo, continuerà a seguirti, fai affidamento quindi sugli amici e sulle persone che ti amano, sapranno seguirti e ti saranno d’aiuto, riconoscendo in te una guida: fai di loro il tuo punto di forza.

Amore

Voi dell'Ariete avrete molto da guadagnare, in campo affettivo, dal 2008!
Godete tantissimo degli aspetti che si formano fra Venere e Plutone, due astri che giocano a rincorrersi, come farete voi con le persone che vi affascinano di piu'!
Ci saranno, in particolare, periodi in cui vi capitera' di conoscere persone nuove o di scoprire nuovi aspetti delle persone che gia' frequentate.
Saranno, come ovvio, i momenti piu' belli dell'anno, per l'amore.
Si tratta del periodo estivo, in cui il Sole vi da' una marcia in piu', e i mesi di Gennaio e di Ottobre.
In quei mesi, non sognatevi neanche di passare le serate in casa e cercate amici con i quali possiate farvi vedere in giro!
Bellissima sara' anche la primavera, con un Aprile che vede gli astri fare di tutto per mettervi al centro dell'attenzione di chi piu' vi piace!

Salute e bellezza

Il vostro aspetto esteriore sara', nel 2008, pari alla salute, e fantastico.
Vi sentirete costantemente al top e potrete fare tutte quelle attivita' di cui vi siete eventualmente privati nel 2008, come gli sport che vi appassionano o anche delle lunghe, sane passeggiate, possibilmente in compagnia.
L'unico fattore che riguarda la salute al quale dovete stare attenti e' il modo in cui vi alimentate.
Difatti, con Giove in quadratura, potreste tendere a ingerire troppi grassi.
Questa tendenza potrebbe essere esagerata in Estate, quando anche Marte non sara' ben messo.
Proprio quando dovreste alimentarvi in maniera molto leggera, tenderete invece a ingurgitare di tutto.
Almeno, bevete molta acqua, in maniera da eliminare tutte le scorie dal vostro prezioso corpo!

Lavoro

Comparato al 2008, l'anno scorso, per voi Arietini, e' stato un anno un po' statico, in quanto a possibilita' di fare nuove esperienze nel lavoro o nello studio.
Il vostro pianeta protettore Marte sara' per voi armonico in due periodi importantissimi, ovvero immediatamente prima dell'Estate e immediatamente prima della fine dell'anno.
In quei momenti, che sono decisivi nella scelta di chi fa cosa e a quali condizioni, voi sarete incredibilmente protagonisti.
Aggiungete, a questo, il fatto che la vostra sesta casa, quella della quotidianita', e' occupata da Saturno e vi ritroverete sempre di fronte a scelte importanti.
Non seguite sempre il cuore, in questi dodici mesi.
Voi Arietini siete, alle volte, troppo istintivi.
Date ascolto anche alla ragione!

Denaro

Tutti conoscono voi dell'Ariete come persone piuttosto impulsive, che non si fanno troppi scrupoli nel mettere in pratica le idee, se non gli istinti, anche in campo economico.
Per fortuna, quest'anno avete Giove in una posizione particolare, che vi fa essere molto guardinghi nei confronti delle spese che potete affrontare.
Addirittura, chi vi conosce meno bene, potrebbe pensare che siete poco disponibili ad aprire il beneamato portafogli.
Non v'interessate del giudizio altrui e fate quello che vi sentite!
Fidatevi, pero', del periodo di fine Primavera e inizio Estate.
Con Mercurio amico, potreste fare ottimi affari: investimenti e spese allo stesso tempo, e tutti soddisfacenti!


Friday, December 28, 2007

RIFLESSIONI SUL FATTO DI ANDARE A VIVERE DA SOLO


RIFLESSIONI SUL FATTO DI ANDARE A VIVERE DA SOLO
Da un po di tempo ci penso e il fatto di averlo sentito ricordare anche da PadoaSchioppa (si scrive cosi'?) mi ha portato a riflettere su certe questioni legate all'opportunita' di andare a vivere da solo o al limite in compagnia

http://www.danieleorsi.da.ru
http://www.fotolog.net/tenka
http://www.flickr.com/photos/7688083@N04/

Il prossimo anno finirò il periodo di prova nell'azienda in cui "lavoro" e e spero se saro' confermato che sarò assunto. La paga e' medio alta rispetto a molte paghe che sento in giro.
Ora ho un problema: ho una gran voglia di indipendenza (da tempo) e sto meditando di fare il grande salto, cioè vorrei andare a vivere per conto mio. Il secondo problema è che non ho un'idea di quanto occorra (in euro) per campare: l'unica cosa che so è che ho trovato un mini-appartamento che mi costa 250 euro al mese; mancano 700 euro ... ci campo?Acqua, luce, gas, mangiare, macchina .... tutto insomma ...
Voi che esperienza avete?Si potrebbe fare?Io non ho vizi particolari, nè pretese ... sono disposto a "tirare", ma non vorrei fare il passo più lungo della gamba. Solo che vorrei sapere, vista la mia voglia di fare questa cosa, se con questo lavoro riesco a fare questo passo.
Senza farmi troppo gli affari vostri e i conti in tasca, per la vostra esperienza quante e quali sono le spese (ovviamente un pressapoco, per quello che pensate o vedete voi) da affrontare?Sì, voglio parlare di questo. L'Italia è uno dei paesi col più alto numero di "mammoni" in Europa, molti italiani credono che per andare via di casa di debba aspettare un matrimonio, una convivenza, una stabilità economica più che buona...
Voi che ne pensate? quanti di voi hanno preso la decisione di "cavarsela" da soli e a quale età? perché secondo voi gli italiani sono così lenti ad andare via di casa?
L'Italia non è solo il paese dei mammoni, ma anche dei finti poveri.
Se ci sono problemi economici non se ne deve parlare neanche: prima di andare alla deriva assicurati di poterti permettere di vivere da solo e mantenerti con i tuoi soldi.
E i "mammoni italiani" non sono questi, ma coloro che pur avendo la possibilità economica di vivere tranquillamente da soli non lo fanno.
Calcolando gas, acqua, affitto, telefono, cibo, Auto (benzina, bollo, assicurazione) da solo arrivavi a sforare, anche se di poco, il budget mensile. Ora, la soluzione per far quadrare i conti è semplice, si convive. O con la propria ragazza/ragazzo, o con un amico/amica.
Convivere con la propria ragazza/ragazzo è una scelta impegnativa, nel senso che se non si ha una relazione stabile si rischia di fare un bel buco nell'acqua. Convivere con un amico/amica è una situazione più accettabile, ma bisogna scegliere attentamente con chi stare ovvero, bisogna trovare qualcuno che stia sulla tua "LUNGHEZZA D'ONDA".
Faccio un esempio banale: A me urta a chi piace ruttare e scoreggiare sonoramente mentre giro per casa, se all'altro da gli da fastidio e lo vuole fare possono sorgere complicazioni, mentre se cerchi di limitarti allora non senti più la casa con tuo "rifugio" ma solo come luogo dove dormire e a volte mangiare.


Quello che manca, in ogni caso, è la volontà. Ovvio che non si può comprare una casa a Lucca nel centro storico a pochi centinaia di migliaia di euro... ma anche prenderla in affitto per pochi denari.......
Devo mettere un pò d'ordine nella mia zucca (possibilmente dandomi buone notizie).

scegliere vuol dire anche rinunciare!! Wink
I pro e i contro.. beh.. imparare a gestire una casa vuol dire molto e ti fa comprendere meglio il perche i tuoi genitori ti chiedono magari un minimo di collaborazione in tante piccole cose.. e da quel momento ti vergogni ripensando a quando ti sei negato a questo.

Ci sono persone che "vivono" per i fatti loro solo quando si tratta di andare a dormire, perche corrono dalla mamma che gli fa da mangiare e magari gli pulisce pure la casa... e questi mi fanno solo sorridere.

Se impari a gestire il tuo tempo all'interno di casa tua, dividendoti tra cura di essa e tutto il resto delle tue cose, allora cresci e vivi appieno la tua condizione da single, respirando intensamente in ogni angolo di casa tua..

la solitudine? E' bene imparare che quando si sta bene con noi stessi non c'è alcuna solitudine che ci puo spaventare..

Andare a letto quando vuoi, mangiare se hai fame e all'ora che vuoi, ascoltare musica ad alto volume.. per non aggiungere poi altro.. uhm.. queste sono solo le banalità che ne possono conseguire.

La cosa piu difficile che devo fare è convincere mia madre che andrei via di casa non perche li ci stessi male.. ma perche avrei deciso di crescere Smile

Sono tante le cose (soprattutto quelle che devi pagare) e i sacrifici che devi fare.
Tante persone dicono che vogliono vivere da sole, ma molte non hanno le palle di affrontare queste spese e certi "sbatti" e preferiscono rimanere coccolati dalla mamma non spendendo un euro e continuare a spendere 50€ ogni volta che vanno in Discoteca.



Le Leggi di Murphy su sesso e amore

In questi giorni per vari motivi riflettevo sui rapporti tra uomo e donna e un'amica mi ha passato questa cosa:
Le Leggi di Murphy

Sul Sesso

  1. Più è bella la donna che ami, e più è facile lasciarla senza grossi rimpianti.
  2. Nulla migliora con età.
  3. Non importa quante volte l'hai avuto, ma se ti è offerto prendilo,perché non sarà mai completamente lo stesso di nuovo.
  4. Il sesso non ha calorie.
  5. Il sesso porta via piccole quantità di tempo, ma causa grandi quantità di guai.
  6. Non c'è rimedio per il sesso, se non ancora più sesso.
  7. Il sex-appeal è per il 50 % quello che hai e per il 50 % quello che gli altri pensano che tu abbia.
  8. Niente sesso con qualcuno dello stesso ufficio.
  9. Il sesso è come la neve: tu non sai mai prima quanti centimetri stanno per arrivare o quanto a lungo durerà.
  10. Un uomo in casa è meglio che due in strada.
  11. Se lo tieni per le palle, il suo cuore e la sua mente seguiranno dopo.
  12. La verginità può essere guarita.
  13. Quando la moglie di un uomo impara a capirlo, lei di solito smette di ascoltarlo.
  14. Mai andare a letto con uno più pazzo di te.
  15. Le qualità che maggiormente attirano una donna ad un uomo di solito sono le stesse che lei non può più sopportare anni dopo.
  16. Il sesso è sporco solo se è fatto bene.
  17. È sempre il momento sbagliato del mese.
  18. Il migliore modo di tenere un uomo è fra le tue braccia.
  19. Quando le luci sono spente, tutte le donne sono belle.
  20. Il sesso è ereditario. Se i tuoi genitori non l'avessero mai fatto, anche tu non avresti nessuna possibilità.
  21. Semini il tuo orto il sabato sera. Poi domenica preghi per il fallimento del raccolto.
  22. Più è giovane meglio è.
  23. Gli incontri amorosi non sono mai stati sospesi a causa del buio.
  24. Non era la mela singola sull'albero, ma il paio sul terreno che causò il guaio nel giardino dell'Eden.
  25. Il sesso discrimina fra il timido e il brutto.
  26. Prima che tu trovi il tuo bel principe, devi baciarne molti di rospi.
  27. Ci possono essere delle cose migliori del sesso, e delle cose peggiori del sesso. Ma non c'è nulla uguale ad esso.
  28. Ama il tuo vicino di casa, ma non farti prendere da lui.
  29. L'amore è un buco nel cuore.
  30. Se lo sforzo che facciamo nella ricerca del seno femminile fosse stato applicato alla ricerca spaziale noi ora staremmo vendendo hot-dogs sulla Luna.
  31. Amore è una questione di chimica, sesso è una questione di fisica.
  32. Fallo solamente col migliore.
  33. 'Sex' è una parola di sole tre lettere che però ha bisogno di una vecchia affascinante parola di cinque lettere per giungere al suo pieno significato.
  34. Una buona rigirata tira a sè tutte le lenzuola.
  35. Non si può ottenere un bambino in uno mese mettendo incinte nove donne.
  36. L'amore è il trionfo dell' immaginazione sull'intelligenza.
  37. È meglio aver amato e aver perso piuttosto che non aver amato per nulla.
  38. Non commetterai adulterio... a meno che tu non ne abbia voglia.
  39. Non giacere mai con una donna che ha più guai di te.
  40. Astieniti dal vino, dalle donne, e dalle canzoni; soprattutto dalle canzoni.
  41. Mai discutere con una donna quando lei è stanca o sta riposando.
  42. Una donna non dimentica mai gli uomini che lei avrebbe potuto avere; un uomo, le donne che lui non potè avere.
  43. Quello che conta non è la lunghezza della bacchetta, ma la magia nel bastone.
  44. È meglio essere stimati che sovrastimati.
  45. Mai dire di no.
  46. Un uomo può essere felice con qualsiasi donna finché lui non l'ama.
  47. Coloro che giocano alla cavallina devono completare tutti i salti.
  48. La bellezza è solo epidermica. La bruttezza arriva fino all'osso.
  49. Mai stare tra un idrante e un cane.
  50. Un uomo è solamente un uomo, ma una buona bicicletta vale una corsa.
  51. L'amore arriva a getti.
  52. Il mondo non gira su un asse.
  53. Il sesso è una delle nove ragioni per la reincarnazione; le altre otto sono senza importanza.
  54. Sorridi, ciò fa sì che la gente si chieda cosa tu stia pensando.
  55. Non lo fare se non lo puoi tenere su.
  56. Non c'è differenza tra un uomo saggio e uno sciocco quando si innamorano.
  57. Mai andare a letto arrabbiato, ma alzati e combatti.
  58. L'amore è l' illusione che ogni donna differisca dalle altre.
  59. "Questo non ti farà male, te lo prometto".

Sull'Amore

  1. PARADOSSO DI KIERKEGAARD: Se ti sposi, te ne pentirai. Se non ti sposi, te ne pentirai lo stesso.
  2. TEOREMA DI WILDE: Bigamia significa una moglie di troppo. Monogamia anche.
  3. LEGGE DI O. HENRY: Se gli uomini sapessero come passano il tempo le donne quando sono sole, non si sposerebbero.
  4. MOTTO DI SEGAR: Non sposerei mai un uomo disposto a sposare una donna brutta come me.
  5. MOTTO DI MAE WEST: Il matrimonio è una grande istituzione, ma io non sono pronta per un'istituzione.
  6. CREDO DELLA SIGNORINA GREATHEART: Non sono contraria al matrimonio, ma mette fine a un sacco di cose alle quali sono favorevole.
  7. CREDO DI TROISI: Non sono contrario al matrimonio, ma trovo che un uomo e una donna siano le persone meno adatte a sposarsi.
  8. TEOREMA DI GOETHE: L'amore è una cosa ideale, il matrimonio una cosa reale; non si confonde impunemente il reale con l'ideale.
  9. OSSERVAZIONE DI BRIFFAULT: Dal punto di vista biologico, per un uomo e una donna vivere continuativamente insieme è una condizione estremamente innaturale.
  10. OSSERVAZIONE DI SWIFT: Non sappiamo che cosa fanno in Paradiso, ma sappiamo che cosa non fanno: non si sposano.
  11. MONITO DI CECHOV: Se la solitudine ti fa paura, non sposarti.
  12. LEGGE DI ZSA ZSA GABOR: Un uomo che non si è ancora sposato è incompleto. Poi è finito.
  13. LEGGE DI VOLTAIRE: Il matrimonio è l'unica avventura aperta ai codardi.
  14. LEGGE DI PEACOCK: Il matrimonio può essere come un lago in tempesta, ma il celibato è quasi sempre una pozzanghera di fango.
  15. PRECETTO DI PRYCE-JONES: Quando sei stufo di te stesso, sposati e stufati di qualcun altro.
  16. LA FRASE ALLA QUALE NON CREDERE MAI: "Certo, che ti lascerò dormire la mattina".
  17. DEFINIZIONE DI BIERCE: Il matrimonio è una comunità costituita da un padrone, una padrona e due schiavi, il che fa in tutto due persone.
  18. INTERROGATIVO DI EMERSON: Ciò che Dio ha creato diviso, perché l'uomo dovrebbe unirlo?
  19. ASSIOMA DI CHRISTIE: Il miglior marito per qualsiasi donna è un archeologo: più lei invecchia più lui la trova interessante.
  20. REGOLA DI SOCRATE: Sposatevi in ogni caso: se vi capita una buona moglie, sarete felici; se ve ne capita una cattiva, diventerete filosofi.
  21. OSSERVAZIONE DI NIETZSCHE: Se le coppie sposate non convivessero, i matrimoni felici sarebbero molti di più.
  22. LEGGE DI THOMS: La lunghezza di un matrimonio è inversamente proporzionale ai soldi spesi per le nozze.
  23. LEGGE DI DOROTHY DIX: La ragione per cui mariti e mogli non si capiscono è che appartengono a sessi diversi. 24) LEGGE DI WODEHOUSE: I matrimoni infelici sono tutti colpa dei mariti che hanno un cervello.
  24. REGOLA DI ROSTAND: Non sentirti in colpa per quello che hai pensato di tua moglie; lei ha pensato molto peggio di te.
  25. LEGGE DEI COMPAGNI DI LETTO: Chi russa si addormenta per primo.
  26. DEFINIZIONE DEL CAPITANO HATHERILL: Ci sono due tipi di omicidi: quelli seri e quelli in cui un marito ha soltanto ucciso sua moglie.
  27. REGOLE DI BAINES JOHNSON PER FAR FELICE LA PROPRIA MOGLIE:
    1. Fatele pensare che potrà fare tutto quel che vuole.
    2. Fateglielo fare.
  28. PARADOSSO DI ROSTAND: È altrettanto difficile vivere con la persona che si ama che amare la persona con cui si vive.
  29. OSSERVAZIONE DI SIMON: Non è detto che tuo marito abbia sempre torto.
  30. ESTENSIONE DI LORENZO ALLA LEGGE DI ROSTAND: Quando tutto il resto fa fiasco, prova a fare come dice tua moglie.
  31. LEGGE DI FELDING: In ogni coppia sposata c'è almeno un idiota.
  32. TERZA LEGGE DI YOUNG: È solo quando inciampi nelle tue scarpe che incominci a mettere a posto le scarpe. 34) LEGGE DELLA RELATIVITÀ DI BALLANCE: La lunghezza di 1 minuto dipende dal lato della porta del bagno da cui ti trovi.
  33. ASSIOMA DI TWAIN: Non c'è modo di scoprire come mai chi russa non si sente russare.
  34. PRIMA REGOLA DI ELINOR: Non far sapere a tuo marito che tu sei migliore di lui.
  35. TEOREMA DI ROSTAND: Una coppia sposata è bene assortita quando entrambi i coniugi sentono il desiderio di litigare nello stesso momento.
  36. PRIMA LEGGE DI Murphy PER LE MOGLI: Se chiedi a tuo marito di comprare cinque cose e poi ne aggiungi una all'ultimo momento, lui si dimenticherà due delle prime cinque.
  37. SECONDA LEGGE DI Murphy PER LE MOGLI: Le istantanee che scatti tu a tuo marito sono sempre più lusinghiere di quelle che scatta lui a te.
  38. TERZA LEGGE DI MURPHY PER LE MOGLI: In qualsiasi maniera ti sei messa d'accordo con tuo marito per la divisione dei lavori di casa, i suoi saranno più facili.
  39. PRIMA LEGGE DI MURPHY PER I MARITI: Se ti capita di incontrare un'ex fidanzata, anche con tutta l'innocenza di questo mondo, tua moglie lo saprà prima che tu torni a casa.
  40. SECONDA LEGGE DI MURPHY PER I MARITI: I regali che fai a tua moglie non sono mai azzeccati quanto i regali che fa il tuo vicino a sua moglie.
  41. TERZA LEGGE DI MURPHY PER I MARITI: Il guardaroba di tua moglie si espande fino a occupare tutti gli armadi disponibili.

Monday, December 17, 2007

tutto il resto e' noia

La decisione giusta al momento giusto e poi tutto il resto : e' noia



Tutto Il Resto E' Noia (Franco Califano)


Si, d'accordo l'incontro,
un'emozione che ti scoppia dentro
l'invito a cena dove c'è atmosfera,
la barba fatta con estrema cura....
La macchina a lavare ed era ora!
Hai voglia di far centro quella sera,
si d'accordo ma poi...

Tutto il resto è noia, no,
non ho detto gioia, ma noia, noia,
noia....maledetta noia......

Si, lo so il primo bacio,
il cuore ingenuo che ci casca ancora.....
un lungo abbraccio e l'illusione dura
rifiuti di pensare a un'avventura
E dici cose giuste al tempo giusto,
e pensi che ciò che è fatto è tutto a posto...
Si, d'accordo ma poi.....

Tutto il resto.....

Poi la notte d'amore,
per sistemare casa un pomeriggio
sul letto le lenzuola color grigio,
funziona tutto come un'orologio...
La prima sera devi dimostrare,
che al mondo solo tu sai far l'amore......
si, d'accordo ma poi....

Tutto il resto....

Si, d'accordo il primo anno,
ma l'entusiasmo che ti è rimasto ancora,
è brutta copia di quello che era
cominciano i silenzi della sera...
inventi feste e inviti gente a casa
così non pensi almeno fai qualcosa
si, d'accordo, ma poi....

Tutto il resto.....

Thursday, December 06, 2007

xenofobia? no diffidenza




Commento all'articolo sotto :
non mi sento di criticare bossi che con il suo modo di fare esprime il modo di pensare di molti cittadini italiani
lo scontro in quella fetta di elettorato credo sara' tra bossi e fini anche se quest'ultimo puo' contare sui vari consensi oltre la parte settentrionale dell'italia un fini diverso secondo il mio parere (si sara' accorto che con berlusconi non va da nessuna parte nemmeno lui?) che ha azzeccato un po' di mosse : denundia delle baraccopoli a roma, la grande manifestazione , agevolato (purtroppo) anche dalla signora uccisa dal rom Non voglio dire che il popolo italiano sta diventando xenofobo ma forse un po' diffidente si e cio e' derivato dal fatto che molti italiani faticano ad arrivare alla fine del mese e vedono magari un certo tipo di politica assistenziale che premia chi italiano non e'........ Teniamo conto che siamo tutti un po figli della Dc degli anni 60-70-80 quando si stava un po' tutti meglio quindi xenofobi no ma preoccupati per la propria condizione esistenziale si gia in un paesino piccolo come il mio nel giro di poco tempo sono apparse grate alla finestra , impianti d'antifurto , cani da guardia.......e tante volte questi ambiamenti mi fanno un po' riflettere
MILANO - Ne ha per tutti. Per Berlusconi, per il Pdl e per Veltroni. Umberto Bossi sale sulle barricate e rilancia "la lotta di liberazione" del Nord. Sventola la bandiere della Lega, il Senatur e usa toni che lasciano poco spazio alla mediazione. A partire dal costituendo Popolo della Libertà. Berlusconi chiama? Secca la replica di Bossi: "Del nuovo partito non me ne frega niente. Noi non abbiamo bisogno di nessuno, Berlusconi dice che chi non va con lui resta tagliato fuori, io rispondo che non penso proprio".

E' convinto della forza della Lega, Bossi e rilancia l'orgogliosa diversità del Carroccio: "'I voti li abbiamo, la base della Lega farà una vera lotta di liberazione perché noi non siamo nati per i voti ma per la libertà e con le buone o con le cattive, la otterremo". Tornano, dunque, i toni bellicosi del Bossi di un tempo. Quello che parlava di migliaia di "padani armati" pronti alla lotta di liberazione.

Di sicuro, la via del dialogo lascia freddo il Senatur. Che vede il rischio di "inciuci", dietro l'angolo. "'Non mi fido di nessuno, solo dei miei uomini e della certezza che il Nord si libereraà. Non c'è bisogno del sindaco di Roma per liberare il Nord. La bandiera della Padania sventolerà". Bocciate le proposte in campo per la riforma della legge elettorale che, assicura, "si fa per
bruciare la Lega". Quanto a un incontro con Berlusconi, "ultimamente non ci siamo incontrati - dice Bossi - lo faremo senz'altro per Natale ma solo per scambiarci i regali".

(3 dicembre 2007)

Monday, December 03, 2007

m24 e vic20

1983 : M-24 fu il primo vero personal computer della Olivetti Italia, prodotto presso lo stabilimento di Scarmagno (TO) : nacque come clone del PC IBM, e per questo motivo ebbe un successo enorme su tutti i mercati mondiali, a differenza del precedente M-20, che adottava invece un sistema operativo proprietario non compatibile con l'allora sistema DOS.

A differenza del PC IBM, che adottava il processore i8088 con clock a 4,7 Mhz, l'M-24 adottava il più potente i8086, con la velocità di clock selezionabile tra i 4.77 e gli 8 MHz .

Costava circa 6.000.000 di lire alla data del gennaio 1986 (l'equivalente di 6 stipendi medi - n.d.r.) e veniva fornito a corredo di un manuale utente, l'interprete Gw-Basic Olivetti con manuale ed un sistema operativo MS-DOS in versione 3.10.

Il PC nasceva con una versione base di scheda grafica CGA (Colour Graphics Adapter) a 4 (!!!) colori, due unità floppy da 5,25" (magari molti di voi non li hanno mai neppure visti), 360Kbyte single side ed una memoria RAM massima di 700 Kb.

Sulle prime versioni non era previsto l'installazione di un hard disk, pertanto gli utenti dovevano obbligatoriamente apprendere il sistema operativo MS-DOS pre-installato però successivamente, alla fine del 1986, nacque il primo hard disk per Olivetti M-24 in versione interna. Aveva un costo variabile tra i 2.000.000 ed i 5.000.000 di lire.

Nel settembre 1985 viene commercializzato un nuovo modello, il PS M-24 : basato su un M-24 ma il processore INTEL 8086 sta funzionando a 10 Mhz, la RAM è stata potenziata a 512 Kb (upgradable fino a 640 Kb) e un hard-disk interno da 20 Mb. Fu un vero trionfo di tecnologia "made in italy".


Per i tempi erano macchine eccezionali, io personalmente ne ho usate diverse ed è stato proprio in quel periodo che ho mosso i miei primi passi su Lotus 1-2-3 (un primordiale ma potentissimo foglio elettronico tipo Excel) e Wordstar, un semplice-ma-efficace elaboratore di testi. Oggigiorno, l'utente medio fa esattamente le stesse cose ma con programmi che richiedono "almeno" 512 Mb (MEGABYTE) di RAM e dischi rigidi da 100 Gb (GIGABYTE) per poter solo avviare il computer....siamo proprio sicuri che siano stati fatti "passi da gigante" ?
Ma se volessimo avere un pc attuale, snello e senza fronzoli, che facesse esattamente ciò che ci serve e non 1000 altre cose superflue, che non si "piantasse" N volte al giorno e che fosse liberamente modificabile sia a livello di sistema operativo che di programmi?

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Continuiamo il nostro viaggio nell'informatica con un altro pilastro che ha segnato veramente un'epoca : il Commodore VIC-20.

Il VIC-20 fa il suo debutto nel giugno del 1980 al Computer Electronics Show in USA, ma il suo sviluppo ha inizio quasi per caso due anni prima. La Commodore stava progettando e costruendo il "Video Interface Chip 6506" o VIC1 per il mercato dei videogiochi che però stava iniziando a collassare. Non essendo riuscita a vendere il chip, Commodore decise di utilizzarlo in un home computer poco costoso.

Tra il 1981, quando il VIC entrò nelle vetrine dei negozi, e i primi mesi del 1985, quando l'ultima linea di produzione VIC si interruppe, nel mondo ne furono vendute più di 2,5 milioni di unità. La catena di montaggio del VIC- 20 ebbe un'impennata di produzione che arrivò a 9000 pezzi al giorno, facendo raggiungere al VIC-20 il record di primo home computer a vendere più di 1 milione di unità.

Il cuore del VIC-20 era una CPU da 8bit a 1mhz di frequenza; Jack Tramiel, fondatore, presidente (e anima) della Commodore Computers, disse ai suoi ingegneri che avrebbero potuto utilizzare sulla nuova macchina solo chip da 1 Kb perchè l'azienda ne aveva grandi quantità in deposito e non poteva utilizzarli in nessun altro progetto. Alla fine il VIC-20 si trovò con 5.5 Kb di RAM (sì, avete letto bene!!), di cui 2 utilizzate dal sistema operativo BASIC. Si aggiunse poi una buona (per l'epoca) grafica e sonoro e la Commodore si trovò - di fatto - tra le mani un cavallo vincente.

Per qualcuno il VIC-20 è sempre stata una macchina poco potente e sovrastimata, ma fatto stava che i consumatori ne compravano tante quante Commodore era capace di sfornarne. Oltre che dal prezzo, i consumatori erano attratti dal VIC-20 perchè molti software venivano distribuiti direttamente su cartucce ROM e quindi niente difficoltà di caricamento, niente manuali da leggere o metri di listati da ricopiare. Bastava infilare la cartuccia e il programma veniva caricato e reso immediatamente disponile per l'utente. Nessuna periferica era necessaria, bastava solo una TV per monitor.

Moltissimi programmatori si sono fatti le ossa su un VIC-20 comprato per Natale o per il Compleanno, anni prima che qualsiasi scuola di informatica potesse offrire un corso di programmazione decente.

Numerose periferiche, come la stampante, il modem, il floppy drive e il lettore di cassette vennero distribuiti in base alle richieste di mercato. Negli USA (qui da noi era ancora follia) un VIC-20 adeguatamente accessoriato con modem a 1200 bps (gli attuali sono a 56000 bps) e scheda era una delle poche possibilità all'epoca per connettersi ad una BBS o a servizi di informazione online pre-internet come Compuserve.

Il VIC-20 venne rapidamente distribuito in tutti i mercati mondiali e qualche volta il suo nome veniva cambiato per renderlo "più familiare" ai consumatori. Ad esempio in Germania il VIC-20 venne chiamato VC-20 perchè il nome originale letto in tedesco aveva il suono molto simile ad una parolaccia! Inoltre "VC-20" faceva il verso alla casa automobilistica Volkswagen: come l'azienda produceva "macchine per il popolo" (Volks-wagen) così Commodore produceva "computer per il popolo" (Volks-computer). Inutile dire che fu un enorme successo.

Il tardo 1982 fu però l'inizio della fine: il più costoso ma molto più potente Commodore 64 veniva annunciato. Non appena il VIC-20 si affermò come bene di massa e molti negozi e molte catene nazionali ed internazionali ne stavano acquisendo grandi stock, iniziarono a trapelare da canali non ufficiali notizie riguardanti la produzione di un nuovo Commodore. Ciò provocò ovviamente grande eccitazione da parte dei consumatori, ma infinite preoccupazioni per i negozianti che temevano di perdere i soldi (parecchi) investiti nel VIC-20.
E così fu : quando il Commodore 64 uscì sul mercato, il prezzo del VIC-20 crollò rovinosamente. I rivenditori con grossi stock di VIC-20 cercarono di non svendere il prodotto, ma con scarsi risultati. Ormai non c'era più posto per il venerabile VIC-20 sulle catene di montaggio Commodore e gli acquirenti chiedevano a gran voce il Commodore 64.

Nel 1984 un mito era finito, ma uno nuovo, più grande stava per nascere: Il Commodore 64.

come eravamo

  • Noi che la penitenza era ‘dire fare baciare lettera testamento’.
  • Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo ‘Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini’.
  • Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
  • Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.
  • Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
  • Noi che ’se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce’.
  • Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
  • Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c’era l’amico in casa.
  • Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.
  • Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l’ambulanza.
  • Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.
  • Noi che dopo la prima partita c’era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.
  • Noi che giocavamo a calcio col “portiere volante”
  • Noi che giocavamo a battaglia navale.
  • Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D era sempre Domodossola).
  • Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l’album Panini.
  • Noi che avevamo il ‘nascondiglio segreto’ con il ‘passaggio segreto’.
  • Noi che ci divertivamo anche facendo ‘Strega comanda color.’ o “un due tre, stella!”
  • Noi che giocavamo a ‘Merda’ con le carte.
  • Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna.
  • Noi che avevamo i cartoni animati belli!!
  • Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake, Mazinga e Daitan3.
  • Noi che ‘Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe più forte di Holly…’
  • Noi che guardavamo ‘La Casa Nella Prateria’ anche se metteva tristezza.
  • Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese, un tedesco e un italiano.
  • Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
  • Noi che si andava in cabina (quella gialla) a telefonare.
  • Noi che c’era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
  • Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l’albero.
  • Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe.
  • Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
  • Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
  • Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercurio cromo, e più era rosso più eri figo.
  • Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
  • Noi che quando a scuola c’era l’ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
  • Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
  • Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
  • Noi che però sappiamo a memoria ‘Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)’.
  • Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
  • Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
  • Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c’era Happy Days.
  • Noi che il primo novembre era ‘Tutti i santi’, mica Halloween.
  • Noi che le birre erano Peroni, Moretti, Dreher e Wuhrer..e basta!!!
  • Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.
  • Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo.
  • Noi che all’oratorio le caramelle costavano 10-20 lire.
  • Noi che si suonava la pianola Bontempi.
  • Noi che la Ferrari era Regazzoni, Gilles Villeneuve o Lauda, la Mclaren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini.
  • Noi che le minigonne erano anche quelle delle F1
  • Noi con il Vic 20 e il registratore lentissimo che s’ inceppava sempre.
  • Noi che la merenda era la Girella e il Billy all’ arancia.
  • Noi che leggevamo l’Itrepido e le avventure di Billy Bis.
  • Noi che come scarpa da calcio avevamo le Tepa
  • Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla della provincia in arancione!
  • Noi che avevamo la Zigulì
  • Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars.
  • Noi che giocavamo col Super Tele.
  • Noi che il Tango (pallone da calcio -nota per le fanciulle-) costava ancora 5 mila lire e.. ’stai sicuro che questo non vola…’
  • Noi che le All Star le compravi al mercato a 10.000 lire.
  • Noi che avere un genitore divorziato era impossibile.
  • Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine.
  • Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu con l’interno arancione e i miniciccioli nel taschino.
  • Noi che “tre corner un rigore”
  • Noi che “non posso devo andare a dottrina”
  • Noi che quando non avevamo cazzi di fare una qualsiasi cosa con degli amici dicevamo: “mia mamma non mi lascia”
  • Noi che il top della merenda era l’uovo sbattuto o pane burro e marmellata (e in culo al colesterolo e all’educazione alimentare odierna !)
  • Noi che prima di cena si vedeva “almanacco del giorno dopo”
  • Noi che il “meteo” erano le “previsioni metereologiche del colonnello Bernacca” sul primo canale
  • Noi che (gobbi!) sapevamo a memoria “Zoff Gentile Cabrini Brio Scirea Causio Tardelli Virdis Benetti Bettega all. Trapattoni “
  • Noi che le cicche “Brooklyn gusto lungo” alla liquirizia erano una novità da paura
  • Noi che le Big Babol “le fanno col grasso di topo”
  • Noi che la girella era più grande di questa cagatina di adesso
  • Noi che le figurine costavano 30 lire al pacchetto
  • Noi con il “diario dei ricordi” da far firmare e disegnare da tutti i compagni di classe
  • Noi che si sognava Bo Derek in “10″
  • Noi che “Grease” l’abbiamo visto nel cinema del paese
  • Noi che se avevi il Casio con la calcolatrice eri un figo
  • Noi che a scuola il Casio non lo potevi portare (sennò lo usavi in matematica)
  • Noi che la Papermate con l’inchiostro che si cancellava non la potevi usare
  • Noi con la penna con dieci colori
  • Noi che la copertina per Italiano era Blu e Matematica era rossa
  • Noi che abbiamo visto le “prove tecniche di trasmissione” di rai due e le “prove tecniche di colore”
  • Noi che avevamo l’amico con il fratello più grande che nascondeva i pornazzi sotto il letto
  • Noi che abbiamo giocato con il Commodore 64
  • Noi e la Vespa Pk125
  • Noi con Discoring alla domenica pomeriggio
  • Noi con i poster dei Police
  • Noi con Colpa d’alfredo e Albachiara cantate nelle ultime file del pullman, in gita
  • Noi col mangiadischi arancione e la radio con la manopola
  • Noi che abbiamo visto la Simca 1000, la Ritmo, la 2 cavalli, la Squalo e il Maggiolone, quello vero.
  • Noi che viaggiavamo in “Prinz verde”
  • Noi che alle ragazzine che ci piacevano gli scrivevamo un bigliettino, non l’Sms
  • Noi (io!) che ci sentivamo dire “se mi devi dire qualcosa dimmelo di persona, non col bigliettino”. E pensi che i ragazzini di oggi sarebbero fottuti in partenza!
  • Noi che “senza fili ” avevamo solo le macchinine della “Reel+”
  • Noi con Mennea e la Simeoni
  • Noi che “copia e incolla” era: ricalcare la cartina geografica dal libro sulla carta velina e incollarla sul quaderno”
  • Noi che compravamo un 45 giri a 800 lire
  • Noi che sottocasa parlavao per ore ed ore dei massimi sistemi.
  • Noi che facevamo la colletta per la benzina.