Thursday, February 05, 2015

Il mio essere "Astemio"


Ho smesso di bere e molte volte mi sento un po' alienato alle cene,i buffet o altri incontri dove tutti bevono e dove sembri strano se non bevi.Ma a distanza di un anno non ne sento la mancanza.Sarebbe utile smettere anche di fumare ma facciamo un passo alla volta.
 Anch’io come tanti ho iniziato presto (15 anni circa) forzandomi a bere e FINGENDO che mi piacesse per non essere considerato “sfigato” dagli amici.
Astemio lo sono diventato da un giorno all'altro decisi di smettere e non ho piu' toccato alcol.
Ho sempre evitato le sbronze colossali, quelle che ti fanno vomitare e stare male sul serio: le più insensate perché non servono NEPPURE allo scopo di “fare meglio serata”, anzi te la rovinano proprio perché ti ritrovi accasciato da qualche parte mentre gli altri si divertono.Bevevo per essere un po' piu' brillante nell'abbordaggio delle donne che conoscevo ma mi sono reso conto che alla fine la donna ti vede "ubriaco" e si fa i suoi GIUSTI pregiudizi.Ho sempre evitato anche di approfittare di donne ubriache le quali se bevono un po' diventano MOLTO imprevedibili.
Poi, dopo i 25, finalmente ho cominciato a mettere in discussione anche il dogma divertimento = alcool (e tantomeno AMICIZIA = alcool). Ho cominciato a preferire i pochi ma buoni amici, quelli che non bevono o se bevono (non troppo) non te lo fanno pesare, a quelli fissati con le serate di bagordi, quelli che se sentono uno che non beve sgranano gli occhi e gli fanno “cioè, ma tu come le passi le serate??? come ti diverti???”. Anche se ho continuato a frequentarli per passare qualche serata sono sempre più convinto che i miei veri amici siano quegli altri e che i veri sfigati sono questi: sarà un luogo comune ma è vero, perché è gente che manca sia di risorse autonome (che deve trovare nell’alcool o…. peggio) sia della capacità di concepire che altri possano star bene in maniera diversa da loro.Cioè' mi devo sbronzare per avvicinare una donna?nooo sono brillante anche se non bevo e molte volte e' la semplicita' che paga,anche se quando ero piu' giovane io le donne forse lo pretendevano un po' ma forse per un loro ironico modo di vederci,ci prendevano in giro e i risultati erano quasi sempre ZERO.
Una volta cominciato a capire questo le tappe successive sono venute da sé, senza programmarle, in modo naturale: ho cominciato ad abolire i superalcolici e bere moderatamente, poi sono passato a bere solo in alcune occasioni (tipo compleanni) e le altre serate a fare solo il brindisi all’inizio e poi basta.
Adesso ho 37 anni e sono “astemio”: non bevo mai sul serio, solo qualche volta accetto il brindisi, MA PROPRIO UNA GOCCIA, per far contenti gli altri, e se me ne versano di più non mi faccio problemi a lasciarlo nel bicchiere, incurante dei loro sberleffi.
Non so se fare il passo successivo e diventare un astemio totale rifiutando anche quella goccia. Per il momento mi sembra che così come faccio adesso possa andar bene. Mi sembra un buon modo per essere autonomo nel mio rifiuto dell’alcool senza piegarmi alle pressioni del gruppo, ma allo stesso tempo senza essere inutilmente rigido e scontroso per un puntiglio formale che non cambierebbe la sostanza del mio essere “astemio di fatto” con tutti i benefici che ne conseguono: in termini di salute, di sicurezza al volante e anche di autostima, di senso di indipendenza.
Con questo non mi sento né un moralista né un presuntuoso. Non penso che tutti debbano essere astemi, che l’alcool debba essere demonizzato o proibito. Penso che la cosa migliore sia che uno beva, prima di tutto, SOLO SE DAVVERO GLI PIACE (e non “perché sennò non sei figo”); e poi, facendolo in modo di non fare del male a sé stesso e soprattutto agli altri (vedi incidenti del sabato sera…), e senza sentirsi né di più né di meno di un altro che non beve: hanno gusti diversi, e allora? De gustibus, appunto!
E a chi come me non piace, non beva e non si faccia problemi, che ci si diverte lo stesso e anche di più, quel che conta è trovare le persone giuste con cui stare. Non si senta inferiore a chi beve, non creda che sia più figo, ma neppure che sia un essere abietto… a meno che non si metta a guidare causando rischi agli altri o a fare risse e infastidire la gente, come purtroppo molti “brilli” fanno, e allora sì ci vuole repressione, senza se e senza ma!
A oggi le mie bevande sono un caffe' e un sorso di acqua gassata,anche la cocacola mi infastidisce meno la lemonsoda.Riguardo al fumo un mezzo sigaro al giorno che nemmeno si traspira credo non sia male del mondo,anche se mi sto sforzando di smettere anche con quello.

1 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Bell'articolo. Hai riassunto esattamente quello che ho sempre pensato.

5:27 AM  

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