Tuesday, March 15, 2016

Bisogno di solitudine


Noi  uomini (come  tanti altri mammiferi) abbiamo  il naturale bisogno di far parte di un  gruppo, di stare con gli altri, di confrontarci  con gli altri, di affermarci  a livello sociale.(che sciocchezza!) Spesso ci costringono a  vivere  in società. Vivendo fin dalla nascita  in società, siamo fortemente  condizionati da essa fino al punto  che il nostro DNA psicologico perde  le tracce di un nostro naturale bisogno: quello di stare da soli, ossia  il bisogno di essere con noi stessi,  di confrontarci con noi stessi, di  renderci profondamente autonomi psicologicamente parlando.A cosa serve l'opinione altrui condizionata dalla massa?a niente! Serve solo a crearci disagio perche' non sei brillante da frequentare posti dove ci si sballa dove la psiche e la ragione sono condizionati dal volere di altri (stadi,discoteche,aperitivi e tutto cio' che e' IN per la massa) .C'e'  il luogo comune  che sentirsi soli è brutto, è triste,  è un male.  E così, quando siamo costretti a stare  soli, crediamo che sia una cosa  innaturale, anormale, patologica…  e assegniamo al nostro stare soli un  valore negativo... Di conseguenza  avvertiamo un sentimento negativo ci sentiamo stanchi oppressi o anzi depressi:  «Se io non sto insieme ad un altro  essere umano, sono solo, mi sento  solo. Quindi soffro». Quando siamo  soli per molto tempo, ci sentiamo a  disagio e soffriamo in silenzio la  nostra pena, biasimandoci segretamente  per la nostra incapacità di  avere amici. Non si puo' esternare in pubblico la nostra solitudine ci prenderebbero per pazzi.. Essere  soli, sentirsi soli non vuol dire essere  dei malati. La solitudine  non è un marchio d’infamia, è una  condizione psico-fisica normalissima.  Essa costituisce uno stimolo alla  vita poiché ci permette di assaporare  l’amaro sapore della solitudine spesso penso che la mia vita dovrebbe essere quella dell'eremita.La solitudine ci mette inconsapevolmente a stretto contatto con quella cosa cosi' irraggiungibile il nostro IO Ben venga quindi la solitudine!  Si tratta di un sentimento che ci costruiamo  pian piano nel nostro animo facendo esperienze prevalentemente negative cio ci permette di  aumentare l’amore che nutriamo  per noi stessi.  Quando siamo soli dobbiamo quindi  sforzarci di essere pienamente  presenti a noi stessi. 

"Perché quando sono solo posso  starmene con me.  Perché quando sono solo posso comunicare  con me.  Perché quando sono solo posso giocare  con me.  Perché quando sono solo posso vivere  con me.  Perché quando sono solo sono con  ciò che penso, ciò che sento, ciò che  faccio.  In questo momento sono in totale  solitudine al centro di una  radura di montagna, ma non mi  sento solo........ quindi benvenga passeggiate da solo in posti silenziosi e dove c'e' poca gente(un bosco,un cimitero,una radura con una sorgente,la riva di un fiume etc etc).Ed e' proprio in quei momenti che si ritrova il dialogo gon il proprio IO,la propria anima.Viva la solitudine e tutti quelli che vanno controcorrente per vivere una vita intensa da solo con se stesso.Devo ricordarmi se da qualche parte c'e' inviti o gruppi di preghiera in posti isolati all'aperto anche quello apre molto lo spirito.Termino per oggi con questo mio elogio alla solitudine sperando di non essere piu' cercato da persone negative o male intenzionate ne ho gia' avuti troppi nella mia vita
Daniele Orsi 18:24 del 15/03/2016

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